sabato 14 novembre 2009

Installare una caldaia autonoma nel condominio

Non è più indispensabile l’unanimità dell'assemblea per installare una caldaia autonoma nel condominio


La Cassazione ha stabilito che non serve più l’unanimità dell'assemblea condominiale per staccarsi dall’impianto centralizzato del riscaldamento e installarne uno autonomo.
La sentenza 26822 della seconda Sezione civile sottolinea come il dpr 412/93 “è finalizzata al conseguimento del risparmio energetico, sicché essa consente alla maggioranza dei condomini, escludendo la necessità dell’unanimità, di decidere la dismissione dell’impianto di riscaldamento centralizzato e la sostituzione di esso con impianti autonomi rispondenti alle caratteristiche di legge”.
In sostanza è proprio il passaggio al riscaldamento autonomo a conseguire il perseguimento della finalità di risparmio energetico a cui tende la normativa. Proprio per questo tutti i condomini debbono partecipare alla spesa, anche quelli che non sono d’accordo.
La Corte ha in questo modo stabilito un principio che salvaguarda il risparmio energetico.

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